THE 5-SECOND TRICK FOR DENUNCIA E QUERELA DIFFERENZA

The 5-Second Trick For denuncia e querela differenza

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Nelle righe precedenti abbiamo accennato che l’interessato può agire nel caso ritenga non legittimo il provvedimento. Ma come?

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Ai fini dell’operatività della disciplina di cui all’artwork. twelve-sexies DL 306/1992, la distinzione tra interposizione reale ed interposizione fittizia è priva di rilievo, potendo essere sottoposti a confisca sia i beni acquistati dall’interessato ma fittiziamente intestati advertisement un terzo, sia i beni che l’interessato ha fiduciariamente intestato al terzo ad ogni effetto di legge. Le Sezioni Unite hanno chiarito che al fine di disporre la confisca conseguente a condanna per uno dei reati indicati nell’art. 12-sexies, allorché sia provata l’esistenza di una sproporzione tra il reddito dichiarato dal condannato o i proventi della sua attività economica e il valore economico dei beni da confiscare e non risulti una giustificazione credibile circa la provenienza di essi, è necessario, da un lato, che, ai fini della “sproporzione”, i termini di raffronto dello squilibrio, oggetto di rigoroso accertamento nella stima dei valori economici in gioco, siano fissati nel reddito dichiarato o nelle attività economiche non al momento della misura rispetto a tutti i beni presenti, ma nel momento dei singoli acquisti rispetto al valore dei beni di volta in volta acquisiti, e, dall’altro, che la “giustificazione” credibile consista nella prova della positiva liceità della loro provenienza e non in quella negativa della loro non provenienza dal reato per cui è stata inflitta con condanna.

In tema di sequestro preventivo la verifica delle condizioni di legittimità della misura cautelare non può tradursi in una decisione anticipata della questione di merito concernente la responsabilità della persona sottoposta advert indagini in ordine al reato oggetto di investigazione, ma deve limitarsi al controllo di compatibilità tra la fattispecie concreta e quella legale; non è necessario quindi valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e la loro gravità, ma è sufficiente che sussista il fumus commissi delicti, vale a dire l’astratta sussumibilità in una determinata ipotesi di reato del fatto contestato.

Nelle ipotesi in cui il profitto del reato sia costituito da denaro non più fisicamente identificabile, è possibile, senza che sia necessaria la dimostrazione del nesso di derivazione dal reato, disporre il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta delle somme di denaro di valore corrispondente che siano attribuibili all'indagato, che siano cioè presenti sui conti o sui depositi nella disponibilità diretta o indiretta dell'indagato in epoca posteriore al momento della commissione del reato, purché si tratti di numerario che risulti dimostrato essere in qualche modo collegabile al reato, perché allo stesso legato da un rapporto di derivazione anche indiretta. (Nel caso in esame, con riferimento al sequestro finalizzato alla confisca diretta delle somme di denaro individuate quale profitto derivante dagli inadempimenti contrattuali contestati nei capi di imputazione, la Suprema corte ha ritenuto che nessuna base indiziaria sia stata individuata a sostegno e giustificazione della ricorrenza del necessario requisito della pertinenzialità del profitto al reato ipotizzato; di talché, le somme fatte oggetto di ablazione sull'assunto della loro ipotizzata riferibilità ai risparmi di spesa nel tempo maturati dalla società ricorrente – ovverosia, agli utili conseguiti for every effetto dei reati di cui agli artt.

Quando la perquisizione dà esito positivo, si procede al sequestro del corpo del reato o delle cose pertinenti al reato, cioè all’apprensione fisica del bene, che viene quindi sottratto a chi ne aveva la disponibilità.

Quello probatorio non è l’unico tipo di sequestro penale previsto dalla legge. il codice di procedura penale, infatti, contempla anche il sequestro conservativo e quello preventivo. Il sequestro conservativo ha una finalità prevalentemente economica: infatti, il suo scopo è quello di sottrarre all’imputato la disponibilità di beni mobili o immobili in vista del pagamento della pena pecuniaria, delle spese del procedimento oppure del risarcimento dovuto alla persona offesa [3].

“allargato”, che finisce for every coincidere sostanzialmente con il presupposto dei gravi indizi di responsabilità dell’ente, al pari di quanto accade for each l’emanazione delle misure cautelari interdittive.

Al di fuori dei casi sopra citati invece il giudice non è obbligato a disporre il sequestro bensì può ordinarlo sulle cose di cui è consentita la confisca che è preferibile non lasciare nella disponibilità dell’imputato in pendenza di giudizio.

Si ricorda che tale provvedimento decade se il giudice non lo convalida o se si promuove l’impugnazione;

Succede, ad esempio, che un automobilista fermato mentre guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico al di sopra dei limiti consentiti, possa subire il sequestro dell’vehicle for every evitare che possa diventare pericoloso per sé e per altri.

Questi tre tipi di sequestro differiscono cosa è un esposto tra di loro in relazione alle finalità. Infatti, quello probatorio tende alla ricerca della prova, il preventivo ha come scopo l’interruzione del compimento di un reato nel senso che cerca di impedire l’attività di un soggetto, imponendogli degli obblighi di fare e di non fare, mentre l’obiettivo del sequestro conservativo è di assicurare al procedimento alcuni beni affinché tramite gli stessi sia garantito il pagamento delle spese di giustizia o delle somme dovute al danneggiato.

Per concludere, in tema di rapporti giurisdizionali con autorità straniere è bene evidenziare che, anche una richiesta di assistenza giudiziaria all'estero per l'esecuzione di un sequestro probatorio, in quanto presuppone un provvedimento, sia pure solo implicito, dell'autorità giudiziaria italiana, è impugnabile mediante istanza di riesame dinanzi a quest'ultima, unica competente a valutare la sussistenza delle condizioni che ne legittimano l'adozione e il mantenimento della misura, salvi gli eventuali ulteriori rimedi esperibili secondo le regole stabilite dall'ordinamento dello Stato al quale è stata formulata la richiesta dell'assistenza.

Diversamente da quanto si è detto con riferimento al fumus, il legislatore ha definito con particolare precisione il secondo presupposto richiesto for each l’applicazione del sequestro preventivo, il c.d. periculum in mora.In tale presupposto va ravvisata la stessa esigenza cautelare che con il provvedimento si intende salvaguardare, ovvero il «pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso oppure agevolare la commissione di altri reati» (art. 321, comma 1, cod. proc. pen.).Sul punto, giova precisare che, ai fini della legittimità del sequestro preventivo, il pericolo va inteso in senso oggettivo come probabilità di danno futuro in conseguenza dell’effettiva disponibilità materiale o giuridica della cosa, che può derivare non solo dalla potenzialità della res oggetto del provvedimento cautelare di recare una lesione all’interesse protetto dalla norma penale, ma anche dalla semplice possibilità di contribuire al perfezionamento del reato (21).In sostanza, al wonderful di evitare una indiscriminata compressione del diritto di proprietà e di uso del bene, l’accertamento del requisito in parola deve dare atto della sussistenza di un duplice elemento: il c.d. nesso di pertinenzialità della cosa rispetto al reato e il pericolo che la libera disponibilità della cosa possa determinare un aggravio delle conseguenze del reato ovvero agevolarne la reiterazione (22).Il primo elemento ricorre allorquando il bene sottoposto a sequestro si caratterizzi per una intrinseca, specifica e strutturale strumentalità rispetto all’attività illecita che si ritiene commessa dall’indagato, non essendo sufficiente una relazione meramente occasionale (23).

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